Ebooks Voci di Poesia

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martedì 26 luglio 2016

Tutto è poesia (di Rosy Pozzi)


Volteggia una farfalla
lì appresso armoniosa
colorando aria e pensieri
riaffiorandomi alla mente
sopiti ricordi racchiusi
in fondo al cuore
Trasportata da aggraziati volteggi
mi lascio condurre in altri lidi
persa fra ricordi remoti
e anche il pensiero
diventa POESIA.


Rosy Pozzi
Inedita – diritti riservati



In vetta (di Ada Jacono)


Svuotasi la mente di pensieri ed ansia
mentre sul sentiero su cui avanzo
capto nella brezza frizzantina
profumi di larici e pini di montagna,
i lunghi colloqui con il sole
con il vento, con l’azzurro.
Nella dolcezza un po’ stanca
dei delicati tramonti
l’assordante rumore del silenzio
che si perde e si smarrisce nella valle
l’algida luce di un’alba
e il riverbero d’amore della luna bianca.
Il mondo esterno, l’io,
tutto il cosmo intorno è un tutt’uno
Felicità.

Giro lo sguardo intorno e rido,
finalmente rido: Posso.

Sento i battiti del cuore
ma non la stanchezza
la stordisce l’ebbrezza.
Scenario immenso.
Amore che nasce antico
e mai si consuma
fantastico, enigmatico
umanamente folle
e follemente umano.
Fascino della montagna:
la mia febbre, la mia malattia
sia che sia brulla, sia che sia innevata.
L’occhio si posa ed è lì
che un giorno conto d’arrivare.
Ma oggi, oggi non ho età
su questa vetta scopro l’infinito, vivo la libertà.


Ada Jacono
Copyright© 2016 (inedita)


Foto ...archivio personale


lunedì 25 luglio 2016

Tu (di Matteo Cotugno)


Tu
resti sospesa nel cuore
in attesa
d'una scia impossibile,
la vedi andar via
disperdendosi nel blu che scorre
e non torna mai,
puoi solo girarci in tondo
ma quella che vedi,
la scia che ritrovi,
è solo il ricordo
di ciò ch'è stato
ed ora è mutato.

Tu
resti sospesa con le mani
protese verso l'acqua
dalla prua della vita
e ti lasci conquistare
dalla brezza del pensiero
lasciato libero,
alla deriva,
alla conquista di un approdo
- la spiaggia più bella
è là che aspetta
i tuoi cerchi d'acqua - .


Matteo Cotugno
Inedita- diritti riservati
25-07-16



sabato 23 luglio 2016

Notte d'estate (di Maria Clotilde Cundari)


Sento l’odore del mare
quando respiro la tua pelle
e stringo pugni di sabbia
mentre mi possiedi.
Come i gabbiani dietro i pescherecci,
seguo la scia del tuo piacere,
e i rumori dell’onda sulla battigia
creano musica per il nostro amore.
La luna, nel cielo,
si cela dietro le nuvole
quasi a volersi mostrare discreta,
mentre le nostre ombre
diventano, una.
Prima l’affanno, poi il silenzio,
e la sabbia resta
sui nostri corpi sudati
che cercano il vento …
ma tutto è fermo
in una notte d’estate.

Maria Clotilde Cundari
Diritti riservati



Parole (di Michele Prenna)


Avevo detto "albero"
tanti avevano risposto
ognuno reclamando
d'essere il cercato.

Avevo detto "fiore"
e molte ebbi risposte
di gelsomini e rose
di astri e di magnolie.

Avevo detto "frutto"
vennero pomo e fico
la fragola e il mirtillo
l'arancia con il mango.

Avevo detto "amore"
e mi rispose il Sole
la Luna venne a notte
il cuore ad azzurrare.

Michele Prenna
Diritti riservati



Messaggi (di Anna Maria Cartisano)


A volte il cielo... Parla...
Tra l' azzurro ed il grigio
qualche nebulosa sillaba,
una vocale in volo qua e là…
ed un baffo d'accento dove va…

Dopo, spazza come il vento
l'ali di un Angelo, tutto quanto...
Da spazio a nuovi messaggi
su quell'azzurra lavagna
ponte d'amore tra
l'infinito e la terra
eterna sua compagna.

Anna Maria Cartisano
Diritti riservati



Leviamo al cielo le nostre candide mani (di Cesare Moceo)


E non parlare

lontani da vani pensieri

ma guardandoci dritti negli occhi
a sentire l'eco dei sentimenti corrisposti

ubriachi di tenerezze

mentre i nostri corpi si contraggono
nel loro contatto indeciso

Godiamo

accettandoci in quel qualcosa che sfugge
all'intimo del nostro Essere

e si spande a riempire l'aria
pingue di povertà e di ricchezza

E poi restare con gli occhi rivolti al Cielo

ad affrontare il suo e il nostro rossore.


Cesare Moceo
Diritti riservati



martedì 5 luglio 2016

Siamo anime sfuggenti (di Cesare Moceo)


I frutti della pace (di Cesare Moceo)


Seduto su questa poltrona del silenzio

ti leggo mia Alda

perdendomi tra i meandri
dei tuoi disagi.

Tanti non sanno com'eri bella
nella tua intima bellezza

e si dicono dispiaciuti della tua malattia

eppure ancora... Sei.

E Io inghiotto la mia abitudine al vivere

carezzandomi il cuore che piange
l'anima intorpidita

e pregando il Sole a scaldarmi i sentimenti

e indicarmi la strada
per continuare a respirare la vita.

M'arrampico veloce
a tutti gli alberi di questi sorrisi

a coglierne i frutti della pace

addormentare la mente

nella purezza Tua

divenir pazzo inseguendo i sogni

e voler cambiare il mondo.


Cesare Moceo
Diritti riservati


Cogli l'indicibile (di Anna Maria Cartisano)


Magica sera (di Anna Maria Cartisano)


Magica sera
quando arriva al tramonto,
alla luce degli ultimi raggi
quando s'adagia il sole
sull'oro del mare,
riflette il cielo dell'imbrunire
con quelle nubi che sembran giocare
e le stelle, che ancora nascoste
non sanno parlare...
Dolce è la sera, al suo tramonto
quando bianca nel cielo
la luna appare
anche il vento... si ferma a contemplare
beatifica quel muto usignolo
che rallenta i battiti del mio cuore…
quella è la terra fatta di sogni
evanescenza di un nuovo giorno
e la speranza di un nuovo amore.

Anna Maria Cartisano

Diritti riservati