L'alba della vita
nasce dal buio,
dal dolore fisico,
da corse affannate
in lunghi corridoi
dalle bianche pareti,
dal respiro affannoso
e da gesti frettolosi
dettati dall'amore
profondo e intenso
e da un senso di paura
che non abbandona.
Tra tante voci
e gesti
spesso convulsi
appare al mondo
un frutto piccolo e
acerbo
che esplode alla vita
un pianto
bello come un canto.
Il miracolo che si
ripete
porta il sorriso
sulla tua fronte
madida di sudore;
ti addormenti sfinita,
finalmente,
dimentica del dolore
e sognando
l'amore della tua vita
che presto stringerai
forte
tra le braccia.
Il suo respiro
sarà il tuo cibo,
il suo sorriso
sarà il tuo cielo,
i suoi gorgoglii
saranno le tue stelle,
ogni suo attimo di vita
un dono di infinito
amore
che colmerà ogni
istante
dei tuoi giorni a
venire.
Daniele Neri
Copyright©14 Settembre 2014
Tutti
i diritti riservati
una poesia forse non basta per descrivere quanto amore c'è in una nascita... ma questa poesia di Daniele coglie gli aspetti più salienti facendoli propri e donandoli a tutti... complimenti...
RispondiEliminaQuando un uomo descrive così la nascita vuol dire che ha colto il frutto maturo dell'amore e lo benedice nel modo più bello. Bravo Daniele
RispondiElimina