La prigione da cui non
riesco a uscire
è la miseria che rende
tutto uguale
noi che non abbiamo
casa in cui tornare
costretti a terra come
cani da scacciare.
La cecità dei passanti
si rispecchia
nelle lenti da sole
colorate
che vendo quando il
sole piomba a filo
sugli occhi come il
lupo sull'agnello.
Siamo quelle mani scure
quei volti di farfalla
che dileguano
quando il giorno muore
e domani sarà un altro
giorno
sempre uguale.
Lavinia Frati
diritti riservati
foto di Roberto Ponzi
molto attuale e ciò la rende ancor più bella.
RispondiEliminahttp://istanteinparola.blogspot.it/