A dovuta distanza
in solitudini oblique
siamo solo silenzi
e insiemi di parole non
dette.
Con un biglietto di
sola andata
–sul treno del tempo –
inseguiamo soltanto
la scia di una finta
cometa
e ci scambiamo la vita
in forme ormai troppo
consuete.
Amarsi su queste
inconsistenze
è un darsi per poco e
ricevere niente
un insieme di atti che
smuovono
soltanto gli applausi
richiesti
come in un teatro alla
moda
-gli attori sono
distratti, il pubblico pure-
Viviamo di paure
sommesse
di stress che vanno
analizzati
di scommesse e di
giochi d’azzardo
più spesso di sogni spezzati.
Ma non temete i falsi
profeti
anche se abbiamo una
fragile scorza
ormai di sicuro ci
siamo abituati
e ci scambiamo la vita
-un po’ rifugiati nei
nostri mi piace-
a dare poco e a
ricevere niente.
Italo Zingoni
– L’ ANNO CHE VERRÀ – INEDITO - 14.12.2014
– © t.d.r.
diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento
benvenuti !!! commentate liberamente