Inganna
disegnando ombre
sinuose
su ricordi dimenticati,
ride
di gusto cibandosi d'angoscia.
Porta
con sé detriti di emozioni
e
resti umani, parti che hanno dimenticato
come
si fa a funzionare.
Non
basterà l'inverno a congelare
un
tale oceano di paure,
non
basterà un autunno per dimenticare
come
cadere silenziosamente senza farsi notare, vestendosi di porpora e lasciando
spogli
i
tronchi di certezze che fiorivano in primavera.
Brancolando
nel buio si può solo cadere,
e non
c'è tunnel abbastanza confortevole
da
poterci abitare.
da Un cielo di poesia 2014
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