Ebooks Voci di Poesia

Protected by Copyscape Online Copyright Search


mercoledì 5 novembre 2014

Strapparsi (di Matteo Cotugno)


Ore che attendo
un tuo cenno
un tuo schiaffo
una carezza,
mi resta là
sul tavolo un libro
buttato via
come il mio viso
e gli occhi chiusi
fra le pagine,
ancora sospesi
fra noi,
è facile non parlare
se si ama odiando,
sentire il respiro farsi
onda e prenderti dentro
un nodo in gola di asprezze
- erano mani lievi una volta -
e lividi di male e amarezze
nascosti solo per far finta
sia tutto normale,
è l'odiarsi amando
quel possedersi inumano
che ti rende oggetto
e basta.

Matteo Cotugno
05-11-2014
inedita - diritti riservati


1 commento:

  1. L'amore ed i suoi mille volti... Un tormento mio caro amico, che divora l'anima !! Molto sentita Matteo grazie

    RispondiElimina

benvenuti !!! commentate liberamente