Laura Paita
Laura Paita
Genova 14 gennaio 1960 - 29 marzo 2019
Genova 14 gennaio 1960 - 29 marzo 2019
Si occupa di Scienze per la Pace,
Cooperazione Internazionale e Mediazione di Conflitti.
Fin da bambina ha sempre
interpretato la scrittura come catarsi e urgenza comunicativa.
Non ha mai avuto un amico
immaginario né tenuto un diario, ma ha sempre scritto pensieri e riflessioni
rivolgendoli a qualcuno, usando la forma dell’epistolario. Negli anni i
pensieri si sono fatti poesia.
Finalista nel concorso Fior di
Loto del 2011, le sue poesie sono state pubblicate nell’antologia Il Profumo
delle rose edita da Sonia Demurtas Collezioni Editoriali. Nell’aprile 2012 è
uscita la sua prima raccolta di poesie “Io so chi sono”, edito da De Ferrari
Editore, nella collana Ineditamente, curata da Tina Cosmai. Sempre nell’aprile 2012 ha partecipato con tre
poesie ed un breve racconto al concorso Immagini da leggere , a cura di
Fotogruppo Effeotto di Cernusco
Lombardone, pubblicati nell’antologia omonima. Il 30 giugno 2013 ha partecipato come
poeta/relatrice al Festival delle due culture presso il Centro AMAL di Genova.
Collabora con la rivista non
periodica Est Ovest Orizzonte, nella sezione Letteratura con articoli e poesie.
Ha contribuito alle Antologie Alda
nel cuore 2013, Alda nel cuore 2014, Goccia a goccia 2014, InfinitAmore 2014.
Fa parte del progetto MIMESIS, una
Performance sperimentale in continua metamorfosi (Laura Campagnoli), nato nel 2013 nell’ambito della rassegna POLIS
COME POESIA ad opera dell’Artista Sociale Laura Campagnoli.
“Area di ricerca comune è
l'intenzione di percorrere insieme tutte le forme d'Arte entro un contenitore
che pare ogni volta abbattere i limiti dei propri confini settoriali per
estendersi verso orizzonti e incastri inaspettati.
La sfida che vive ogni
partecipante diventa esperienza che fa crescere l'individuo e il gruppo.
La propria ricerca artistica viene
condivisa e confutata tra gli artisti come in un Laboratorio Teatrale.” L.C.
Ha partecipato a Mimesis (27
novembre 2013, La Claque - Genova); Voci in Viaggio (5 febbraio 2014, Teatro
dei Cappuccini – Genova); Impasse (13 giugno 2014, Teatro dell’Ortica –
Genova); Komos (2 agosto 2014, Torriglia); Viaggio nell’Alieno che è in noi (13
settembre 2014, Teatro Parrocchiale – Torriglia).
Il 24 febbraio 2014 è stata ospite
del Laboratorio di Poesia dell’Associazione San Marcellino presso la Biblioteca
Berio, Sala Lignea a Genova con Il Sapore della Poesia.
Cura un blog personale
laurapaita.blogspot.com
Intervista
E’ la domanda più
complessa per un poeta quindi la propongo per prima: cosa significa poesia per
te?
Credo che ogni essere
umano abbia in sé una dimensione “inaccessibile” , che
in realtà è tale solo
perché siamo convinti che lo sia! La poesia sta in
quella dimensione e si
manifesta in infiniti modi.
Per questa ragione
rappresenta un atto di consapevolezza, che si trasmette
empaticamente, un atto
“rivoluzionario” , un ‘espressione di libertà.
Quando si tocca quella
dimensione e si perde la paura di condividere l’essenza
della propria umanità
le parole si fanno poesia.
Cosa ti muove a
scrivere poesia?
Un'urgenza interiore,
la gratitudine per essere viva, sia pure in mezzo a
problemi e difficoltà,
ed il desiderio di contagiare il mondo!
Qual è la funzione del
poeta, della poesia oggi?
Il poeta è un
traduttore di sentimenti ed emozioni, è
una sorta di
sciamano, che passa da
una dimensione ad un'altra dell'esistenza senza
perdere la propria
identità e fa scaturire la poesia dalle situazioni più
diverse. E' un medico
dell'anima.
Un paio di aggettivi
per descriverti e farti conoscere al pubblico.
Essenziale e luminosa
Parlaci di una tua
poesia o di un tuo libro se lo hai pubblicato.
Passo da poesie molto
intense e viscerali ad altre decisamente più leggere,
nelle quali i versi si
mischiano ai sapori, agli odori, ai suoni.
Mi capita di scrivere
per la morte di qualcuno e di solito avviene di getto,
tutto di un fiato, come
nel caso di "Libera", dedicata alla mamma di un
carissimo amico o
"Il volo". La mia poesia è caratterizzata dalla speranza,
non ti lascia
nell'angoscia o nel dolore, ti accompagna verso una via
R.i.p. :(
RispondiElimina