Io ti
blandisco la notte
che
insidia
il tuo abbraccio.
Non sei
mai più sereno
non più
di quella volta
che i
tuoi sorrisi
migravano
alle mani
e gli
occhi lievitavan la mia pelle.
Allora
eri germe di grano
e la mia
storia.
Adesso
invece
un'alba
nuova sortisce
e il tuo
eroe
piange le
rovine
sul mio
petto arso.
Ma io
ancora
ti
blandisco la notte.
Emanuela Carniti Merini
diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento
benvenuti !!! commentate liberamente